
Cos’è la sindrome dell’impostore
E se un giorno scoprissero che non sei così bravo? Il lato nascosto del sentirsi inadeguato
Alla fine di questo articolo puoi scaricare gratuitamente la mia guida + test per riconoscere la sindrome dell’impostore e iniziare a lavorarci, con consapevolezza e senza giudizio.
Lo so, perché io per prima ci convivo da anni
Quella vocina che ti blocca
Hai mai avuto la sensazione di non meritarti davvero i complimenti, i risultati, i traguardi raggiunti?
Ti capita di pensare che il tuo successo sia stato solo questione di fortuna? O che prima o poi qualcuno “scoprirà” che in realtà non sei così competente come sembri?
Benvenutə nel club (poco esclusivo) di chi si confronta, ogni giorno, con la sindrome dell’impostore.
E se sei qui, probabilmente è perché questa vocina ha iniziato a diventare un freno. E hai fatto bene a volerci guardare dentro.
Sì, ci convivo anch’io. Ed è proprio per questo che ho scritto questo articolo.
Anche se oggi sono una professionista del digital marketing, podcaster e formatrice, la sindrome dell’impostore è ancora lì.
Più silenziosa, forse. Ma presente.
Soprattutto quando inizio qualcosa di nuovo, quando il risultato tarda ad arrivare o quando i paragoni con gli altri diventano inevitabili.
👉 È per questo che ho deciso di condividere ciò che ho imparato: perché non sei solə, e soprattutto perché esiste un modo per uscirne.
Cos’è davvero la sindrome dell’impostore?
È una condizione psicologica in cui una persona non riesce ad interiorizzare i propri successi.
Anche se ha competenze, risultati e riconoscimenti, sente di essere un bluff.
E spesso vive nella costante paura di essere “smascherata”.
I sintomi più comuni?
Ti sottovaluti, anche quando ottieni risultati
Attribuisci i tuoi successi a fattori esterni
Punti alla perfezione per paura di fallire
Ti paragoni continuamente agli altri
Pensi che non sei mai “prontə abbastanza”
Perché è fondamentale riconoscerla
Perché la sindrome dell’impostore non è una fase passeggera.
Se ignorata, rischia di diventare un freno continuo alla tua crescita personale e professionale:
Ti impedisce di lanciare progetti
Ti porta a procrastinare
Ti sabota nel comunicare il tuo valore
Ti fa sottoprezzare le tue competenze
E non solo: può influenzare anche il modo in cui vendi, crei contenuti o ti proponi al mercato.
Ti fa sembrare insicuro, disallineatə, invisibile.
E tutto questo… quando in realtà sei prontə.
Da dove partire?
La prima cosa da fare è riconoscerla.
Ecco perché ho creato due risorse gratuite che puoi scaricare subito:
Una mini guida pratica per capire cos’è davvero la sindrome dell’impostore e come si manifesta
Un test per misurare quanto ti sta influenzando nel tuo percorso professionale
Una cosa importante da ricordare
Non sei sbagliatə, sei solo umanə.
La sindrome dell’impostore non è un limite da nascondere, ma una consapevolezza da cui partire.
E fidati: lavorarci fa la differenza.
Non solo per ciò che ottieni, ma per come lo vivi.
Perché iniziare a vederti con occhi più gentili, più obiettivi, più centrati… cambia tutto.
Dajie, parti da te.
E se ti va, raccontami com’è andata dopo aver fatto il test.